Chi Siamo
La RSA I Poggetti è una struttura residenziale a carattere socio/sanitario che opera in regime di Convenzione con il Sistema Sanitario Regionale (SSR).
Immersa nel verde dei colli pisani, si trova nelle immediate adiacenze di Collesalvetti (km 30 Strada Statale 206), a circa 15 km da Livorno ed altrettanti da Pisa (uscita Collesalvetti autostrada Livorno Rosignano, e uscita Collesalvetti superstrada Firenze Mare).
La Struttura dispone di cucina interna e di ampi giardini attrezzati.
Le camere sono doppie o singole, tutte con climatizzazione, tv, e bagno assistito.
Accreditata per 55 posti letto più 8 in regime diurno, la RSA accoglie pazienti, sia convenzionati che privati, non autosufficienti stabilizzati oppure che necessitino di recupero delle condizioni di salute o delle autonomie .
I ricoveri possono essere sia definitivi che temporanei con durata minima di 1 mese.
La RSA I Poggetti opera in stretta collaborazione con i Presìdi ospedalieri e territoriali accreditati dal SSR, collabora a titolo volontario per la progettazione e il miglioramento continuo delle RSA, come il recente Sistema di Valutazione delle Performance patrocinato da Regione Toscana in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Di seguito uno degli indicatori utilizzati dalle misurazioni, con l’ottima performance raggiunta da I Poggetti.
La Nostra Missione
La R.S.A. I Poggetti é nata nel 1990 per iniziativa di un medico, Augusto Rafanelli, che, raggiunta l’etá della pensione, si propose di riversare la propria esperienza professionale e umana nella tutela del paziente fragile. Seguendo il principio ispiratore del proprio fondatore, la R.S.A. pone alla base delle metodiche operative l’umanizzazione della assistenza, nella consapevolezza che il rispetto e la considerazione della persona, la vicinanza affettiva e l’incoraggiamento, sono parte integrante di ogni processo di cura. A tale fine, impiega esclusivamente personale alle proprie dipendenze, sul quale investire per una formazione continua, tecnica, etica, e relazionale. Nella condivisione di tale principio con i propri collaboratori, la R.S.A. I Poggetti opera per garantire un elevato livello di assistenza sanitaria e sociale, stimolando il mantenimento/recupero delle risorse fisiche, mentali, affettive e relazionali dell’ospite, ovvero rallentandone quanto piú possibile ulteriori perdite di autonomia.
Metodologia di lavoro
La visione del paziente come persona, prevede in primo luogo che le prestazioni non siano erogate indifferentemente alla generalitá dell’utenza, bensí adeguate ai bisogni specifici di ogni singolo utente, e in secondo luogo necessita di un approccio globale alla persona, conosciuta nella sua unicitá e interezza. Tutto ció richiede l’adozione di una metodologia operativa di integrazione dei vari ruoli professionali, in modo tale che possano condividere obiettivi assistenziali e strategie di relazione verso l’ospite ed i suoi familiari. Il conferimento di incarichi di coordinamento nei diversi ruoli professionali consente al servizio una adeguata modulazione degli interventi, cui si aggiunge l’istituzione di una equipe multidisciplinare, che attraverso riunioni periodiche elabora, per ciascun ospite, un progetto assistenziale individualizzato (PAI), ove sono pianificate le azioni di cura, valutati e confrontati i risultati. Il PAI viene condiviso con i familiari, che in tal modo sono informati e resi compartecipi in ogni fase della degenza dell’utente. Oltre a ció, i familiari possono ricevere costante aggiornamento rivolgendosi al personale preposto della equipe multidisciplinare, ogni giorno durante l’orario di ricevimento.
Metodologia di lavoro
La visione del paziente come persona, prevede in primo luogo che le prestazioni non siano erogate indifferentemente alla generalitá dell’utenza, bensí adeguate ai bisogni specifici di ogni singolo utente, e in secondo luogo necessita di un approccio globale alla persona, conosciuta nella sua unicitá e interezza. Tutto ció richiede l’adozione di una metodologia operativa di integrazione dei vari ruoli professionali, in modo tale che possano condividere obiettivi assistenziali e strategie di relazione verso l’ospite ed i suoi familiari. Il conferimento di incarichi di coordinamento nei diversi ruoli professionali consente al servizio una adeguata modulazione degli interventi, cui si aggiunge l’istituzione di una equipe multidisciplinare, che attraverso riunioni periodiche elabora, per ciascun ospite, un progetto assistenziale individualizzato (PAI), ove sono pianificate le azioni di cura, valutati e confrontati i risultati. Il PAI viene condiviso con i familiari, che in tal modo sono informati e resi compartecipi in ogni fase della degenza dell’utente. Oltre a ció, i familiari possono ricevere costante aggiornamento rivolgendosi al personale preposto della equipe multidisciplinare, ogni giorno durante l’orario di ricevimento.
La RSA favorisce la partecipazione attiva dei familiari, invitandoli ad essere loro stessi fruitori e promotori di iniziative sociali, ricreative, culturali, e religiose, così da mantenere ricco di stimoli l’ambiente , e allo stesso tempo quanto più prossimo a quello di una grande famiglia.
Servizi
Il servizio è diretto dal coordinatore infermieristico, che ha maturato adeguata esperienza e conseguito il Master in Coordinamento Sanitario.
La selezione e successiva formazione degli infermieri sono improntate al possesso di idonei requisiti, oltreché tecnici, relativi alla leadership e alla integrazione con le altre figure professionali.
le attività di animazione socio/rieducazionale sono mezzi terapeutici fondamentali per la riattivazione ed il mantenimento del benessere psicofisico dell’utente.
Stimolare la memoria, gli interessi, la creatività, rafforzare l’autostima, favorire la socializzazione, sono gli obiettivi principali di questo servizio.
condotto da professionisti di pluriennale esperienza, il servizio di fisioterapia è mirato al recupero e/o al mantenimento delle capacità psico-motorie.
Vengono erogati sia cicli fisioterapici prescritti dal MMG e/o dal fisiatra, che ginnastica dolce od altre attività di mantenimento in base alle necessità specifiche di ciascun utente.
il personale assistenziale, coordinato dal responsabile del servizio, è selezionato sulla base della predisposizione non comune a prendersi cura del paziente fragile, non unicamente per mero supporto alle attività quotidiane essenziali, ma anche nell’essergli confidente, nell’incoraggiarlo e motivarlo, nel pieno rispetto della sua dignità.